C’è una nuova commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e l’omicidio di Aldo Moro. Lo scriviamo ora perché a 38 anni da quel massacro, politicamente esemplare, militarmente ineccepibile, l’Ordine dei Giornalisti della Toscana, a proposito dei crediti obbligatori per tutti gli iscritti, ha organizzato, nel pomeriggio del 12 febbraio, in una delle sale-conferenza del Credito della Valdinievole, a Montecatini, un incontro con due tra i tanti studiosi del caso irrisolvibile, più che irrisolto: Stefania Limiti e Sandro Provvisionato, autori, a quattro mani, di Complici. Ci preme aggiungere, oltre ai numerosi nuovi e vecchi dati gentilmente e tassonomicamente offerti dai due colleghi su quei 55 giorni che cambiarono la faccia di questo paese, che noi restiamo comunque della nostra idea: le Brigate Rosse cessarono di esistere l’8 settembre 1974, quando fu arrestato Renato Curcio. Quello che successe dopo – non solo Aldo Moro: Bachelet, Tobagi, Rossa, Alessandrini, in ordine funereo sparso e non ce ne vogliamo i familiari delle vittime non citate – fa parte di una strategia che noi umani non possiamo nemmeno immaginare; ma i servizi segreti sì.