di Stefania Pianigiani
GENOVA. La primavera è arrivata, per il calendario, ma anche al Palazzo Ducale di Genova, dove fino al prossimo 10 aprile avete la possibilità di ammirare la mostra Dagli Impressionisti a Picasso. Cinquantadue quadri del Detroit Institute of Arts hanno lasciato la terra americana per approdare nella città di Colombo. Capolavori in esposizione: le lezioni di stile di Degas, il geniale Cézanne, Matisse e l'Ecole de Paris fino ad arrivare al cubismo di Picasso. Impossibile, per amanti, amatori, pittori in erba, artisti celebrati, ma anche per i soli e semplici curiosi disposti a lasciarsi sedurre, perdersi questa occasione, probabilmente unica, dove pionieri e simboli dell'avanguardia, attraverso le loro tele, stimoleranno le emozioni di tutti i visitatori.
Gladioli, di Claude Monet.Seguo la natura senza poterla afferrare; questo fiume scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto, e domani sarà un torrente. È primavera, le farfalle volano nell’aria tiepida: il giardino della casa di Argenteuil, dove i fiori sono raffigurati in primo piano, dove i colori sono spalmati con sottili pennellate di bianco, per ottenere l’effetto di una luminosità vivida e vibrante Gladioli rossi, di Chaim Soutine. Piccole fiamme che si sprigionano da un vaso, creando vortici di colore che si innalzano cercando allo stesso tempo di rimanere in equilibrio. Sotto gli alberi, di Max Pechstein. Una primavera piena di colori, dove figure si muovono ingenuamente in un bosco paradisiaco; la natura è libertà, libertà di danzare lontano dalle metropoli moderne. Girasoli, di Emil Nolde. Una pittura istintiva che nella sua semplicità lascia libero sfogo alle emozioni. Pennellate di passione, di calore, che danno una fonte inesauribile di emozioni a chi posa gli occhi su questa tela. Mentre lo osservate, sentirete davvero sussurrare “i colori erano la mia gioia e mi sembrava amassero le mie mani”. Basta lasciarsi trasportare.